A tre mesi esatti dall’avvio della sua attività, il primo marzo 2022, la scuola Penny Wirton di Torino è una realtà viva e già ben presente in città. In soli tre mesi il numero dei volontari è triplicato, oggi ce ne sono diciotto, e sono aumentati anche gli studenti: sono in tutto 45, dic ui 27 donne e 18 uomini.

I VOLONTARI. Il numero dei volontari è triplicato. Il gruppo è composto attualmente da diciotto persone (quattro uomini e quattordici donne) provenienti dalla scuola e da altri settori, con diversi profili professionali, alcuni in pensione, altri ancora al lavoro, ma tutti appassionati, determinati, convinti che la scuola Penny Wirton rappresenti un modello unico per chi apprende, per chi insegna e per tutta la cittadinanza e il suo territorio. Parallelamente è cresciuto il quadro orario delle lezioni. Oggi la scuola è aperta per 16 ore settimanali, in due sedi e tre fasce orarie.

GLI STUDENTI. Sono arrivati a 45 gli studenti (27 donne e 18 uomini) in prevalenza di età compresa fra i 20 e i 40 anni. Provengono da paesi diversi: 10 dall’Africa, 17 dall’America Latina, 16 dall’Asia, due dall’Europa. Circa la metà di loro ha trovato la scuola cercando su internet, gli altri sono stati inviati dalla rete di onlus e cooperative con cui è in contatto la sede torinese.

LA FORMAZIONE. Nei mesi di marzo e aprile 2022 si sono svolti tre incontri di formazione per volontarie e volontari con la collaborazione di rappresentanti di altre scuole Penny Wirton e di insegnanti che da anni lavorano nel campo dell’inclusione dei migranti e dell’insegnamento dell’italiano. Gli incontri hanno consentito di condividere il bagaglio di esperienze maturate all’interno delle scuole Penny Wirton, dell’associazione Psicologi nel mondo Torino e di altri enti attivi sul territorio; ma anche di consolidare i legami fra i volontari in vista degli obiettivi e delle azioni condivise. Si è confermata l’immagine di scuola aperta e in movimento, che si sperimenta quotidianamente nelle scuole Penny Wirton e si sono costruite ulteriori opportunità di sviluppo e di fare rete sul territorio per accogliere e crescere insieme.

GLI INCONTRI. Il 6 maggio il gruppo di insegnanti volontari ha incontrato il fondatore Eraldo Affinati nella sede condivisa con l’associazione Psicologi nel mondo Torino. “È stato un bel momento di confronto e di racconto delle esperienze che poi è proseguito, in modo conviviale nel corso della serata”, raccontano i referenti della scuola Penny Wirton, Maria Teresa Ingicco e Andrea Mela. “Non abbiamo fatto nulla di straordinario in questi mesi ma siamo felici, e anche sorpresi, di veder crescere la scuola sotto i nostri occhi, di giorno in giorno più di quanto ci aspettavamo”.

LA RETE. Un aspetto che caratterizza la scuola Penny Wirton Torino è il fatto di essere parte di un progetto, quello dell’associazione Psicologi nel mondo, le cui finalità sono del tutto coerenti e complementari con quelle della scuola Penny Wirton. Lo Statuto dell’associazione, infatti, parla di educazione allo sviluppo, di promozione e difesa dei diritti umani, di interventi volti alla promozione della interculturalità e alla solidarietà nei confronti di soggetti deboli. “Sono i valori che ci accomunano”, concludono i referenti.

LE IMMAGINI DELLE LEZIONI

• 

• 

• 

• 

• 

• 

• 

•