Bouba: dal Mali alla laurea in Italia
A luglio scorso i media hanno parlato molto di un ragazzo di 32 anni che si è laureato in Sardegna. Ne hanno parlato perché Bakari Coulibaly, che gli amici chiamano Bouba, è stato il primo laureato dell’Università di Sassari tra coloro che sono stati beneficiari delle borse di studio offerte dalla Crui e dal ministero dell’Interno, istituite dal 2016, e dedicate ai richiedenti asilo e persone con protezione internazionale costrette a interrompere gli studi nei Paesi d’origine. Bouba, originario del nord del Mali, è arrivato nel 2016 ad Alghero e si è iscritto all’Università grazie a una borsa di studio della Conferenza dei rettori delle università italiane e del ministero dell’Interno per rifugiati e titolari di protezione sussidiaria costretti nel proprio Paese a interrompere gli studi. Dopo tre anni, a luglio 2019 per l’appunto, Bouba si è laureato in Pianificazione e politiche per la città, l’ambiente e il paesaggio. La sua tesi, dal titolo “La cultura Maliana e gli effetti urbani delle migrazioni”, ha ottenuto 110 e lode. Durante il corso di laurea magistrale, ha potuto trascorrere sei mesi all’Università autonoma di Barcellona col programma Erasmus Plus. Il sogno di Bouba, adesso, è diventare professore, ma nel frattempo si dà da fare lavorando nei ristoranti.
La sua storia è stata raccontata molto su internet e in tv. Abbiamo scelto qualche link per chi vuole saperne di più.
