Scuola: Siena riparte e anche la Penny Wirton
A Siena la Penny Wirton, scuola di italiano gratuita per migranti, ha ripreso le lezioni in presenza il 30 novembre. Una data che è speciale sotto più punti di vista in questa testimonianza.
Siena riparte e anche la Penny Wirton
di Cinzia Anselmi
IL 30 NOVEMBRE. Il 30 novembre è un giorno importante per tanti motivi. Quando penso al 30 novembre mi viene in mente che a questa data, nel 1786, sotto il regno di Pietro Leopoldo Asburgo Lorena, per la prima volta l’Italia ha abolito la tortura e la pena capitale. Mi ricordo, poi, delle parole importanti e toccanti che ci ha lasciato Etty Hillesum, sopravvissuta alla Shoah, e morta il 30 novembre del 1943. Sono stata felice, quindi, che a Siena la Penny Wirton sia tornata in presenza il 30 novembre.
LA RIPRESA. Nel pomeriggio abbiamo fatto un open day. Abbiamo riaperto tra timori e dubbi ma la realtà ci ha sorpreso: sono arrivati più di venti migranti, alcuni giovani, altri meno. Noi siamo ancora in pochi e a stento riusciamo ad accogliere tutti. Ma intanto siamo ripartiti, il lunedì e il giovedì, poi a gennaio vedremo. Ci ospita il liceo scientifico, grazie alla sua dirigente illuminata, in due aule della scuola. Seguiamo ovviamente tutto il protocollo anti Covid e noi volontari gioiamo, quasi increduli, di essere di nuovo lì, insieme, a riprendere il cammino anche in presenza.