Ucraina: la Penny Wirton in piazza, un esercito di pace
Nel 2008 Eraldo Affinati e Luce Lenzi, entrambi docenti, in una piccola sala parrocchiale nel centro storico di Roma, aiutati da un’unica volontaria, Nadia Resta, fondano la Penny Wirton.
La scuola di italiano gratuita per migranti, senza cattedre, senza classi, senza campanelle, con percorsi didattici personalizzati grazie al rapporto uno a uno tra insegnante e studente, nasce perché lo scrittore Eraldo Affinati, professore alla Città dei Ragazzi, si rende conto che agli adolescenti stranieri manca uno strumento fondamentale a trasmettere, anche solo in parte, il mondo di esperienze e di emozioni di cui sono portatori: la lingua.
A 14 anni da quell’inizio la Penny Wirton annovera oltre cinquanta sedi in Italia, centinaia di volontari, e accoglie migliaia di migranti in fuga da ogni angolo della terra.
Da poco più di due anni, grazie a un canale virtuale di scambio, il blog I Quaderni della Penny Wirton, le scuole hanno rafforzato la loro rete. E in questi giorni, per la prima volta organizzate e in contemporanea, stanno scendendo in piazza contro la guerra in Ucraina e contro tutte le guerre nel mondo.
Un esercito di mani quotidianamente e gratuitamente a servizio della pace, che non vuole sostituirsi ad alcuno ma prova ad arrivare dove non c’è nessuno ad accogliere, senza chiedere nulla in cambio meno che un mondo migliore e di pace.
Qualche scatto dalle città in cui la Penny Wirton sta manifestando per la pace.