Migranti: Penny Wirton “si approvi subito lo Ius Scholae”
“È intollerabile che ancora oggi non venga concessa la cittadinanza a bambini e ragazzi che di fatto sono italiani, ma non lo sono giuridicamente”. Così Eraldo Affinati, scrittore e fondatore della Penny Wirton, scuola di italiano gratuita per migranti, in apertura dell’Assemblea annuale nazionale delle Penny Wirton, lancia l’appello condiviso con oltre 50 sedi in tutta Italia per l’approvazione dello Ius Scholae. “Le scuole Penny Wirton hanno una dimensione nazionale, vanno da Messina a Trento e fino a Lugano – ha detto Affinati -. Come scuola Penny Wirton vogliamo prendere una posizione unitaria sul tema dello Ius Scholae, della cittadinanza ai bambini e ai ragazzi che hanno concluso l’ordine scolastico e si vedono esclusi dalla partecipazione ai diritti civili perché non hanno la cittadinanza. Ci sembra fondamentale che la Penny Wirton, prima della fine della legislatura, prenda una posizione in questo senso”.
IL VALORE SOCIALE. Ancora, Affinati ha inviato “un ringraziamento e un forte abbraccio collettivo a tutti voi: in questo momento abbiamo avuto tanti profughi ucraini, molte scuole hanno ampliato gli orari – ha spiegato -. È una prospettiva politica importante che stiamo realizzando a livello nazionale”. Il fondatore della Penny Wirton ha ricordato: “La politica nazionale ci vede, ci guarda e ci apprezza. La nostra comunità opera un’azione di supplenza rispetto alle situazioni istituzionali, facciamo gratuitamente lezione di italiano e rendiamo un servizio pubblico che dovrebbe fare lo Stato. Noi usciamo dalla logica retributiva che ci sta governando: faccio una cosa perché ho bisogno di un’altra cosa; noi non facciamo così. Facciamo una cosa perché crediamo nel valore dell’azione che stiamo svolgendo a prescindere dal risultato che otterremo. Siamo in tanti, ma anche se fossimo pochi sarebbe lo stesso. Noi usciamo dalla logica della maggioranza, del numero di like ricevuti, crediamo in quello che facciamo, anche se fossimo in minoranza saremmo ugualmente motivati: è l’aspetto in controtendenza rispetto alle posizioni predominanti nella società”.