Tv: Affinati “insegnare per risarcire un debito”
Insegnare per risarcire un debito, per dare alle nuove generazioni quello che è mancato alle precedenti. Su Rai Tre, Eraldo Affinati, fondatore della Penny Wirton, scuola di italiano gratuita per migranti, si racconta e racconta le origini di un’esperienza che negli anni ha contagiato oltre sessanta città in tutta Italia, alla trasmissione “Alla scoperta del ramo d’oro”.
“Mio padre era un figlio illegittimo che non era mai stato riconosciuto. Restò solo a 12 anni quando morì sua madre, Mia madre era fuggita da un treno durante la deportazione ed era sola anche lei. Mio padre non aveva le parole per raccontare, a me e mio fratello, quello che aveva vissuto. E io, per tutta la vita, ho cercato le parole che mio padre non era riuscito a formulare. Per questo ho iniziato a insegnare lettere e poi a scrivere. Volevo risarcire i miei genitori di quello che loro non ebbero avuto la fortuna di avere, e volevo farlo per interposta persona, attraverso gli studenti ai quali mi rivolgevo, prima i ragazzi delle borgate romane e poi gli immigrati: volevo dare a questa nuova generazione quello che i miei genitori non erano riusciti a ottenere per se stessi”, racconta Affinati.
E poi c’è l’esperienza alla Città dei ragazzi, il viaggio in Africa dove a un bambino in un villaggio viene dato il suo stesso nome: “L’Imam venne a dirmi che avevano dato a questo bambino, in Gambia, il mio nome e mi sono reso conto che la legittimazione che era sfuggita a mio padre la vita la stava dando a me”, dice Affinati. Ancora c’è l’incontro con i valori di Don Lorenzo Milani e della scuola di Barbiana: “Mi ha fatto capire che tu ti devi curare della persona che hai davanti e non di svolgere un programma o mettere un voto”.
La puntata di “Alla scoperta del ramo d’oro” su Rai Tre del 30 ottobre 2023