Si è svolta oggi a Roma, nella sede di Casalbertone della Penny Wirton, scuola di italiano gratuita per migranti, la premiazione della quinta edizione del premio letterario “Mario Lodi”, promosso dall’associazione Amica Sofia, con il patrocinio del Comitato per il Centenario del grande maestro. La premiazione è stata presieduta dallo scrittore Eraldo Affinati, presidente di giuria e ha dato ampio spazio all’intervento dei giovani protagonisti.

Attraverso la mostra omaggio “Opere e Opere”, quattro poeti e quattro artisti italiani hanno dedicato le loro opere a Mario Lodi. L’indicazione per il concorso rivolto ai giovani era di scrivere una breve storia, riflessione o poesia legata a un’immagine. Tante le opere giunte da ogni parte di Italia, dove è emersa la ricerca di immagini e parole capaci di dare vita allo spazio fantastico, e spesso inquieto, dell’immaginazione letteraria e filosofica dei più piccoli e dei più grandi.

L’evento è stato occasione anche per celebrare Don Lorenzo Milani, nell’anno del centenario dalla sua nascita. La quinta edizione del premio è stata pensata come un modo per legare insieme due figure fondamentali, insegnante e studente, per un ripensamento sempre più urgente e attuale della scuola italiana.

Il concorso intende attuare i percorsi di ricerca didattica e pratica filosofica con i bambini per incoraggiare, sostenere e diffondere il pensiero critico condiviso con i più piccoli. L’obiettivo finale è quello di favorire, sempre più, una scuola dove la filosofia con i bambini e i ragazzi diventi pratica diffusa e dove la creatività, il gioco, l’immaginazione vengano proposti quotidianamente come vie maestre della funzione educativa.

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