Milano: insegnanti che onorano la scuola
I volontari della Penny Wirton tra le eccellenze del capoluogo lombardo
Insegnanti eccellenti che onorano la scuola: è il titolo che il fondo della cronaca di Milano del quotidiano Il Corriere della Sera lunedì 11 novembre ha dedicato a chi insegna nel senso più profondo del termine e in cui rientrano anche i volontari della scuola di italiano gratuita per migranti Penny Wirton del capoluogo lombardo.
Insegnanti eccellenti che onorano la scuola
(articolo a firma di Viviane Lamarque)
Ho parlato recentemente di quei maestri o professori che non onorano la scuola, oggi sono gli eccellenti che vorrei ricordare, uno di questi Mario Stefanoni, che fu amatissimo al Parini e al Collegio San Carlo – la scuola ce l’aveva nel sangue, era come un suo quarto figlio – ci ha detto purtroppo addio. Poi c’è una squadra intera speciale che insegna in una scuola altrettanto speciale, la Penny Wirton per migranti, fondata da Eraldo Affinati e Anna Luce Lenzi, sessanta sedi in tutta Italia, a Milano in via Pinturicchio 35 è diretta da dieci anni da Laura Bosio. Alcuni sono insegnanti in pensione, alcuni non sono né in pensione né insegnanti, ma tutti, di tutte le età, anche simil-nonni, si prendono a cuore il loro allievo. Allievo al singolare, infatti rarità è che ogni studente ha diritto a un insegnante tutto per sé. Sono volontari, dunque mai troppi, fatevi avanti è una scuola in cui ci si può iscrivere in qualsiasi giorno dell’anno, lezioni bisettimanali dalle 15 alle 17. Fa bene alla salute, scrivere di queste persone, di queste realtà. Chiudo allora ricordando anche l’annuario delle storie gentili a cura di Paola Zanni e l’associazione The bright side presieduta da Tonino Esposito, esperti in gentilezza non formale, quella profonda che può curare come una medicina, sottovoce, discretamente, rispettosamente tutto il contrario di quel tal presidente (che ricorda una fiaba di Perrault, in cui da una bocca uscivano solo serpi e rospi)