Roma: la sede centrale della Penny Wirton
La sede centrale della Penny Wirton, scuola d’italiano gratuita per migranti, si trova a Roma nel quartiere popolare di Casal Bertone. La scuola è a poche centinaia di metri dalla stazione Tiburtina ed è ospitata negli spazi della Regione Lazio accanto all’Università per stranieri Tarantelli in via Domenico De Dominicis.
Un’unica immensa aula, è il punto di riferimento di studenti migranti e insegnanti volontari che si incontrano settimanalmente per imparare o insegnare l’italiano gratis. In passato, però, la scuola Penny Wirton di Roma ne ha fatti di traslochi!
La storia e i traslochi.
All’inizio c’erano soltanto Eraldo Affinati, Luce Lenzi e Nadia Resta ad insegnare. Gli studenti erano pochi ragazzi e ragazze che avevano bisogno di essere accompagnati nell’apprendimento della lingua. Poi “per contagio”, come dice sempre Eraldo, quel gruppetto di persone è diventato una scuola che dal 2008 al 2014 è stata ospitata nei locali della parrocchia di San Saba all’Aventino. Dopo, per qualche tempo, la scuola si è appoggiata negli spazi del centro sociale Acrobax, all’ex Cinodromo di Roma dove è rimasta fino al maggio 2015. Nel giugno successivo si sono aperte le porte del liceo scientifico “Giovanni Keplero” e quindi le lezioni si sono tenute lì, tra le voci vivaci dei liceali romani. Tra il 2016 e il 2017 la casa della scuola Penny Wirton di Roma è stata nel moderno centro culturale Moby Dick alla Garbatella. L’ultimo trasloco, due anni fa, l’ha portata nel quartiere popolare di Casal Bertone.
La sede di Roma oggi.
Nella maxi-aula di Roma, tra giochi didattici, libri, pagine di racconti appese al muro e foto ricordo che penzolano dalle pareti, insegnano quasi un centinaio di volontari tra cui molti studenti, liceali o universitari, che partecipano ai programmi di alternanza scuola-lavoro o ai tirocini formativi.
Qualche numero.
Ogni anno la Penny Wirton di Roma svolge circa settanta pomeriggi di lezione per un totale di centoquaranta ore, accoglie almeno 500 allievi di oltre 50 nazionalità diverse e altrettanti volontari. Durante la pandemia è stata attivata la didattica a distanza che ha permesso la continuità didattica. I progressi linguistici degli studenti migranti sono monitorati ogni due mesi grazie alle schede didattiche personali redatte dagli insegnanti in modo che l’apprendimento sia garantito anche con l’avvicendamento dei volontari. La continuità didattica degli studenti è curata collettivamente grazie all’unità di intenti e allo spirito di gratuità che accomuna tutti i volontari della Penny Wirton.
L’incontro tra diverse realtà.
La Penny Wirton, attraverso i programmi di alternanza scuola lavoro, favorisce l’incontro tra adolescenti di nazionalità differenti e permette lo scambio culturale tra i migranti minorenni non accompagnati e gli studenti italiani inseriti nei programmi di tirocinio. L’incontro e il confronto permettono ai giovanissimi di stabilire relazioni favorendo l’accrescimento dei valori della tolleranza e del rispetto, fin dall’adolescenza, tra persone di cultura, religione e provenienza territoriale anche molto differenti tra loro.
La Penny Wirton è animata da un gran numero di uomini e donne in pensione che mettono a disposizione parte del loro tempo sia nell’insegnamento della lingua ai migranti, sia nella formazione dei nuovi e più giovani volontari, i quali dal loro canto apportano un contributo innovativo soprattutto nell’assistenza all’uso dei nuovi strumenti di comunicazione. In questo modo la Penny Wirton si pone anche come luogo di confronto e sviluppo di relazioni umane intergenerazionali.
Alla fine di ogni anno la scuola Penny Wirton redige un report sull’andamento delle lezioni.
Se vuoi saperne di più sul sito istituzionale trovi tutte le relazioni.