Lo sapevi che per i migranti imparare l’italiano è più facile se cominciano dai caratteri maiuscoli?

Alla scuola Penny Wirton, dopo un primo approccio per conoscere il livello da cui parte lo studente, iniziamo a insegnare la scrittura dal riconoscimento e dalla riproduzione delle lettere maiuscole. Questo non vale per gli studenti analfabeti anche nella loro lingua d’origine e per cui ci sono altri percorsi mirati. Nel manuale “Italiani anche noi” ci sono le pagine 36 e 37 del libro rosso in cui ci sono molte parole di uso comune tradotte in sei diverse lingue del mondo. Evitiamo che le ragazze e i ragazzi imparino a ricopiare il minuscolo stampato sui libri, perché è un processo che non porta a nulla. Però attendiamo il momento giusto per approcciarli al corsivo, ognuno ha il suo tempo e quando è il momento inizierà a scrivere. Tuttavia per la lettura, sempre rispettando il tempo di ognuno, insegniamo il prima possibile a riconoscere e leggere il minuscolo stampato per consentire di avere accesso ai libri, ai giornali, ai documenti e a tutto quello che c’è di scritto e circonda i nostri studenti.

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